Si tratta della pianta del podere di Citerna, posto nel “Popolo di S. Lucia a Casciano, Potesteria di Barberino”. Sono evidenti l’uso e la sistemazione del suolo (terreno lavorativo olivato, vitato, fruttato e querciato), la suddivisione degli appezzamenti e le strade. Il corpo principale del podere, qui rappresentato, si estende su una superficie di stiora 195, panora 3 e braccia 3 a confine con i beni della Chiesa di S. Lucia a Casciano, i beni Innocenti, i beni della Chiesa di S. M. a Bagnano, dello Spedale degli Innocenti, con i beni Barberini, con i poderi di Casciano e Beldramone e infine con i beni della Chiesa di S. Bartolomeo a Barberino. In basso a destra è riportata la veduta della casa padronale e da lavoratore, indicata in pianta con la lettera A.