La mappa raffigura il podere di Campi costituito da 4 corpi di terra, coltivati a seminativo nudo e a prode con viti per Stiora 146.5.9.4 dotato di casa colonica con pagliaio e orto recintato, posto nel Popolo della Pieve di Sesto e in parte in quello di Campi, confinante con le strade di Cafaggio, dei Salci, Semitella e Volta, con altri toponimi come Acqualunga, Selva o Querciola, Pantano, Gavina e Rigagnolo. Il podere era stato acquistato dal convento di Santa Maria Novella il 24 marzo 1562 ed era stato parzialmente cambiato di superficie (limitatamente a due campi) per una permuta fatta con l’Ospedale degli Incurabili il 15 gennaio 1697.