La mappa raffigura un podere collinare accorpato e con altro corpo minore, con solo un orto a coltivazione e per il resto a marroneto di castagni e a bosco da taglio (due appezzamenti sono denominati Macchia del Lupo e Tagliata di Golpaia). Il fabbricato colonico con la capanna è raffigurato al centro del podere ma non se ne riporta l’alzato ingrandito a parte come nelle altre mappe. Alla c. 31 compare la Descrizione del Podere de Ferracci, posto nel Popolo di S. Niccolò a Polcanto Potesteria di Borgo San Lorenzo, pervenuto all’Ospedale in parte da Benedetto Saltini fabbro il 5 gennaio 1550, in parte da Giovanni di Giuliano dal Borgo il 22 febbraio 1510 e in parte da Carlo Bonaiuti il 6 aprile 1562.