La presente carta raffigura la pianta del podere di “Poggi” (nel Popolo di San Gusmé e Comune di Arceno) e la relativa legenda. E’ evidente l’uso e la sistemazione del suolo, i viottoli e gli edifici. Confina con i possedimenti del “cavalier del Taia”, con quelli del “padre Cerini” e con la “via che va ai Poggi”. La casa del lavoratore non è presente sul podere perché si trova nell’abitato di S. Gusmé. “Descrizione: A-Aia e capanna per comodo dei campi essendo la casa per il lavoratore dentro San Gusmè ; B-Podere detto “i Poggi” lavorativo, vitato, olivato e arborato posto nel popolo di San Gusmè e nel comune di Arceno”.