Il disegno raffigura la pescaia con la gora del mulino che prende alimento dal torrente Bozzone, che subito dopo si biforca: il letto vecchio in alto – detto Restone – sembra però asciutto o quasi asciutto. La figura è accompagnata da una relazione scritta di 6 pagine, datata 15 aprile 1699 e firmata da Iacomo Guglielmi Guidini.