La figura rappresenta in planimetria e in alzato l’ospedale – (fabbricato A a due piani con in facciata due stemmi di Santa Maria Nuova), “posto nella Via dietro a S. Lorenzo, e consiste in stanze 4 a terreno e altre 4 a tetto […], dato a livello al Alfiere Piero Panizzi di detto luogo” il 20 marzo 1637 – e un altro fabbricato segnato B ubicato sempre in Montevarchi, “in Via dietro le Mura e contiene stanze 6, dato a livello a Francesco e Antonio di Francesco da Montevarchi” il 9 ottobre 1561. Alla carta precedente compare la Descrizione dello Spedale di S. Iacopo, posto nel Castello di Montevarchi, con beni in detta Potesteria, pervenuto all’ospedale con sentenza del reverendo Lorenzo Bonsignori, canonico di Empoli, del 1570, con i vocaboli dei fabbricati e terreni Spedale, case in Via San Lorenzo e lungo le Mura, Piaggia d’Arnaccio, Berignio, Castellare, Fonte, Poggiolino, Campiglia, In Camarli, In Pian Corboli.