Planimetria dell’area compresa tra il Reno, il ponte di Pracchia sul Medesimo, le strade “Via Nuova”, “Via Fonda” e “Via Doganale” (come appare nella mappa in scala 1:2500 posta in alto), con legenda descrittiva e firma degli acquirenti Filippo e Angelo Ferrari.
Si notano, oltre ai ruderi dell’antica ferriera e degli annessi carbonili, gli stabili ancora agibili (mulino, complesso della dogana, capanne).