Nella pianta urbana, il Marchi progetta la nuova strada che, onde evitare la Croce del Travagiio, dalla “via Romana” al Chiasso Largo averebbe dovuto condurre al convento di S.Donato e poi ritornare alla Romana e pervenire “alle Cappuccine”. Insieme con la strada si progetta la costruzione di un edificio doganale. Il progetto si completa con le figure N. 290-290.g.